Diario di bordo Vitamina C 2019
Viaggio Premio “Milano e Isole Borromee”
5° GIORNO - 27 Settembre
Oggi, 27 settembre, è stato il nostro ultimo giorno a Milano; infatti con grande dispiacere siamo appena ripartiti alla volta di Imola. Stamattina, dopo aver preparato le valigie, ci siamo diretti dapprima in piazza Gae Aulenti per ammirare anche ciò che Milano sta realizzando per il proprio sviluppo conciliando tecnologia, architettura e ambiente, dal bosco verticale agli orti, dai lussuosi interventi di abitazioni residenziali agli innovativi grattacieli ed edifici, sedi di grandi multinazionali.
Meta successiva la Pinacoteca Ambrosiana dove abbiamo ammirato quadri, oggetti d’arredo, statue, libri e disegni di Leonardo da Vinci. Tra le opere più importanti abbiamo osservato “Il canestro di frutta” di Caravaggio, “L’adorazione dei magi” di Tiziano Vercelio e “La madonna del padiglione” di Sandro Botticelli.
Terminata la visita un pranzo veloce per poter dedicare il pomeriggio allo svago e allo shopping o ancora a Leonardo con una visita al Museo della Scienza e della Tecnica. Verso sera siamo rientrati in hotel, preso le valigie e recati alla stazione di Milano centrale. Purtroppo il nostro viaggio è terminato e ritorneremo alla normalità.
4° GIORNO - 26 Settembre
Oggi 26 settembre siamo partiti alla volta delle Isole Borromee. Dopo aver attraversato il Lago Maggiore a bordo di un battello, siamo sbarcati sulle coste di Isola Bella, dove abbiamo potuto ammirare la villa di rappresentanza della famiglia Borromeo.
L' edificio è costruito secondo lo stile barocco e neoclassico ed è impreziosito da una meravigliosa collezione pittorica. Ció aveva lo scopo di creare negli ospiti un senso di stupore e riverenza nei confronti del potere della famiglia. All'esterno la villa vanta un maestoso giardino all'italiana che ospita una grande varietà di piante, il tutto sovrastato da un elegante anfiteatro in pietra.
Tra gli alberi più importanti troviamo una canfora piantata 200 anni fa e diversi cedri, simbolo della casata Borromeo. Successivamente, ci siamo spostati sull' Isola dei Pescatori, dove abbiamo pranzato e visitato il borghetto. Per finire abbiamo fatto una passeggiata tra le vie di Stresa.
In generale è stata una giornata piacevole, diversa dalle altre, sia per il fatto che ci trovavamo in Piemonte e soprattutto perchè, trovandoci sul Lago Maggiore, abbiamo potuto respirare aria pulita e non lo smog milanese.
A domani.
3° GIORNO - 25 Settembre
Oggi 25 settembre l'Arte l'ha fatta da padrone.
La giornata è iniziata con la visita al Castello sforzesco, dove abbiamo ammirato in particolare la Sala delle Asse, affrescata da Leonardo da Vinci e la Pietà Rondanini di Michelangelo. Inoltre, abbiamo potuto osservare la maestosità dell'edificio e apprezzare la qualità delle opere artistiche ospitate nei vari musei del Castello.
In tarda mattinata abbiamo contemplato il celebre "Cenacolo" di Leonardo e "La crocifissione" di Montorfano, il tutto incorniciato dalle decorazioni di Bramante.
Dopo pranzo siamo giunti alla Pinacoteca di Brera in cui è esposta un'immensa collezione di dipinti, di differenti correnti artistiche. Tra le opere più famose che abbiamo contemplato e che ci hanno molto emozionato ci sono "Il Bacio" di Hayez e "Lo sposalizio della Vergine" di Raffaello.
Nel complesso è stata un' "Odissea" lunga 23 km che si è conclusa con una cena sui suggestivi Navigli.
A domani.
2° GIORNO - 24 Settembre
Oggi 24 settembre, il primo appuntamento era a Cascina Biblioteca, dove ci ha accolti Umberto Zandrini, presidente del consorzio delle cooperative sociali. Si tratta di una cooperativa nata negli anni '80, il cui nome si presume derivi dal fatto che durante la ristrutturazione della Blibioteca Ambrosiana la cascina sia stata utilizzata come ricovero per i libri di quest'ultima.
Umberto ci ha illustrato la storia, le attività svolte, i progetti di ricerca e sviluppo e il loro impegno nell'inserimento delle persone con fragilità nel mondo del lavoro. Tra i vari progetti futuri c'è quello di Co-housing, dove gli anziani possono vivere e frequentare spazi, servizi e luoghi comuni. In seguito, abbiamo visitato la struttura, concludendola con una vagonata di caffé gentilmente offertici in una vecchia carrozza-passeggeri adibita a bar.
Ci siamo poi recati alla Gelateria Artis in cui ci hanno spiegato i punti essenziali della cooperazione e le caratteristiche della Cooperativa Diapason: sostenibilità, socialità, qualità dei prodotti e dei rapporti con le persone e comunicazione.
Dopo il pranzo vegetariano cucinato dalla cooperativa Aromi a tutto campo e conclusosi con l'ottimo gelato preparato dalla Gelateria Artis, ci siamo avviati verso Rho, dove ha sede il Mast. Questo luogo è gestito dalla cooperativa La Fucina, che insieme a Pandora, altra cooperativa sociale, realizza percorsi di promozione cooperativa rivolte ai giovani. Qui abbiamo quindi illustrato i nostri lavori, confrontandoci con altre esperienze similari della realtà locale. In particolare l'esperienza degli studenti dell'Istituto Agrario di Treviglio raccontataci da Tommaso in quanto i ragazzi non sono riusciti ad essere presenti.
A domani.
1° GIORNO - 23 Settembre
Imola, sette del mattino. È qui che inizia il nostro viaggio alla volta di Milano, il premio per le nostre cooperative ideate per il progetto VITAMINA C. In stazione a Bologna ci ha accolti una pesante pioggia, che sorprendentemente non abbiamo trovato una volta arrivati a Milano, in cui invece il sole era timidamente nascosto da una coltre di nuvole.
Come prima cosa abbiamo visitato il Duomo, gemma incastonata nella città. Qui ci siamo divisi in due gruppi: il primo ha visitato il museo, mentre il secondo ha preferito salire sulle terrazze per ammirare Milano dall'alto e contare le guglie. Ci siamo poi ritrovati tutti insieme per la visita alla chiesa e alla cripta: di sicuro non dimenticheremo mai la maestosità dei monumenti e delle vetrate e la sensazione di stupore e smarrimento di fronte a tanta bellezza.
Dopo esserci rifocillati con un pranzo veloce la giornata è proseguita con una passeggiata per il centro di Milano attraversando Piazza Fontana, tristemente nota per la strage del '69, visitando la Chiesa di Santo Stefano Maggiore e l’ossario nella chiesa di San Bernardino dove qualcuno ha esclamato "la fede è veramente ridotta all’osso!"
Poi un'occhiata a Via della Spiga dove torneremo, chiesa di San Carlo soprannominata il Pantheon di Milano, piazza San Babila e la sua colonna con leone purtroppo con impalcature per restauri. Infine, una sbirciatina ad alcune aree verdi di Milano centro, tra cui il giardino della Villa Reale lascito dell'imperatrice Sissi al comune di Milano, e il giardino privato di Palazzo Invernizzi in cui abbiamo potuto osservare alcuni splendidi fenicotteri rosa mentre si abbeveravano con una zampa.
Conclusione del tour in via Manin fiancheggiando parco Montanelli per rientrare in hotel dove ci aspettava un doccia ristoratrice! Arrivederci a domani cari lettori.....
PARTENZA - Lunedì 23 Settembre
Sono partiti per il loro viaggio premio i ragazzi vincitori di “Vitamina C”, premiati a Maggio.
Destinazione Milano ed Isole Borromeee per scoprire alcune meraviglie del nostro bel paese ma anche per condividere percorsi di educazione ai valori della cooperazione e all’autoimprenditorialità e visitare realtà cooperative impegnate nel welfare, nella rigenerazione urbana e nell’integrazione sociale, attraverso nuove modalità per rispondere ai bisogni di persone con fragilità e trasformando un luogo di incontro in punto di riferimento per le persone del quartiere e perché no dell’intera città.
“Vitamina C” è quindi un percorso educativo che la cooperazione imolese promuove da 18 anni per i ragazzi delle classi 4^ degli Istituti Superiori del Circondario Imolese per mostrare loro le origini e i valori del movimento cooperativo e come la cooperazione sia un attore economico importante che crea opportunità di lavoro onesto e dignitoso basandosi su principi democratici ma che contemporaneamente fornisce loro gli strumenti per capire cosa fa di una idea una idea d’impresa e cosa occorre valutare per farla diventare una impresa di successo.
Pur riprogettato e modulato negli anni “Vitamina C” persevera pertanto nella sua mission: promuovere la cultura cooperativa educando le giovani generazioni a valori quali equità, solidarietà, responsabilità, trasparenza, legalità e integrazione sociale; trasformare le diversità e le fragilità in risorse valorizzando il lavoro di gruppo e diffondere la cultura d’impresa come esperienza ed opportunità per il futuro lavorativo.
Così anche quest’anno le scuole hanno risposto positivamente al progetto che ha visto l’adesione di 6 Istituti, 11 classi, 7 insegnanti, e coinvolto circa 250 ragazzi che sono la vera forza del progetto. Sono infatti loro che con la loro voglia di mettersi in gioco e vincere, con la loro creatività e fantasia ma anche concretezza, attenzione ai bisogni, propositività e lungimiranza ogni anno arricchiscono il progetto. Quest’anno con 9 nuove idee d’impresa.
Giusto quindi premiare i loro talenti! A partecipare al viaggio sono pertanto:
- Folli Giulia, Franchini Beatrice, Gambetti Francesca e Tagliavini Ilaria, delle classi 4^A e 4^B dell'Istituto Scarabelli, seguiti dalla Prof.ssa Roberta Giacometti, prime classificate con il progretto “DRINK HEALTH”, un’impresa che produce contenitori biodegradabili e commestibili per alimenti non caldi. Le ragazze hanno poi materialmente realizzato e testato il loro prodotto.
- Bitca Catalin, Graziano Amelia, Rasca Leonardo, Stoian Alexandru Valentin della classe 4^A dell'Istituto Alessandro da Imola, seguiti dalla Prof.ssa Maria Capodicasa, Secondi classificati con il progetto “Fast & Healthy”. Si tratta di un’impresa he volendo migliorare le abitudini alimentari delle persone, offre un pasto pronto, sano, e gustoso, con prodotti a km 0, differenziato a seconda delle esigenze alimentari di ciascuno ma con una attenzione particolare agli sportivi.
- Guerra Giulia, Marangoni Mattia, Rambaldi Jacopo e Zirondelli Alessandra della classe 4^E dell'istituto Scarabelli, seguiti sempre dalla Prof.ssa Roberta Giacometti, Terzi classificati con il progetto “Zoo energy”, che partendo dall’interesse dei ragazzi per l’allevamento zootecnico e la salute del bestiame, impiega gli scarti dell’industria della trasformazione di frutta e verdura per la produzione di una vasta gamma di mangimi differenziati per le diverse tipologie di animali da allevamento. Il tutto all’insegna della Greeneconomy.
Accompagnati dai loro insegnanti e da Rita Linzarini, in rappresentanza dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Imola. Sarà pertanto interessante nei prossimi giorni leggere il diario di bordo che ogni giorno ci invieranno rendendoci partecipi del loro viaggio. Per I lettori un modo diverso di condividere luoghi, entusiami, emozioni e valori cooperativi. Per I ragazzi un’esperienza in più di cittadinanza attiva.
Alleanza delle Cooperative Italiane Imola coglie infine l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile con il loro contributo l’accreditamento di questo progetto e la realizzazione di questo viaggio: Coopfond, Fondo sviluppo e il Master universitario di primo livello in Economia della cooperazione dell'Università di Bologna per la collaborazione, la Camera Commercio di Bologna, la Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, Asscooper, ASSICOOP Bologna Metropolitana, Bcc Ravennate Forlivese e Imolese, Clai, Coop Alleanza 3.0, e Nordiconad per il sostegno economico e l'Ufficio Scolastico Regionale Emilia Romagna, il Nuovo Circondario Imolese, il Cisst, i Comuni di Imola e Medicina per il loro patrocinio.
Imola lì 22 Settembre 2019
Rita Linzarini
Referente Progetto
“Vitamina C”